ORE 19.00 : IL SEGRETARIO DA INIZIO ALLA RIUNIONE.
SONO PRESENTI :
1) DE SANCTIS CAV. STEFANO ( PRESIDENTE )
2) DE OVIDIIS MARINO ( SEGRETARIO)
3) MORONE MARIO ( CONSIGLIERE )
4) LO SACCO VITO ( CONSIGLIERE )
5) DI MEDIO ANDREA ( TESORIERE )
6) NEVOSO CESARE ( CONSIGLIERE )
7) PIERMATTEI IVO ( CONSIGLIERE )
8) DI GIROLAMO MARCO ( CONSIGLIERE )
9) DITALI ANTONIO ( CONSIGLIERE )
10) DE VITO GIOVANNI ( CONSIGLIERE )
11) SANTI LORENZO ( RAPPRESENTATO ATTRAVERSO DELEGA DAL SEGR. DE OVIDIIS )
12) BERARDI GINO ( RAPPRESENTATO ATTRAVERSO DELEGA DAL SIG. DITALI ANTONIO)
13) FATTORE ANGELO ( VICE PRESIDENTE ) - ( RAPPRESENTATO ATTRAVERSO DELEGA DAL SEGR. DE OVIDIIS )
14) ZULLI BENITO ( VICE PRESIDENTE ) - ( RAPPRESENTATO ATTRAVERSO DELEGA DAL PRESIDENTE )
PRESENZE STRAORDINARIE : SIG DI VINCENZO
SIG IANNUCCI ALFONSO
ATTRAVERSO L'UNANIME CONSENSO DI TUTTI I PRESENTI VENGONO AMMESSI A FAR PARTE DEL DIRETTIVO LE DUE PRESENZE STRAORDINARIE ALLA RIUNIONE DI CUI SOPRA E SI PROCEDE AD UNA NUOVA DISTRIBUZIONE DEGLI INCARICHI PER INDISPONIBILITA' FUTURA AD ASSOLVERE GLI IMPEGNI DA PARTE DI ALCUNI COMPONENTI, TRA I QUALI : ZULLI BENITO , DE VITO GIOVANNI.
A CAUSA DI CONSECUTIVE ASSENZE INGIUSTIFICATE DA PARTE DI ALCUNI COMPONENTI DEL DIRETTIVO, OSSIA : SIG. GIACINTUCCI E SIG.RA TARULLO
LA NUOVA RIFORMULAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO E' , DUNQUE, LA SEGUENTE :
1) DE SANCTIS STEFANO ( PRESIDENTE )
2) DE OVIDIIS MARINO ( SEGRETARIO )
3) FATTORE ANGELO ( VICE PRESIDENTE )
4) PIERMATTEI IVO (VICE PRESIDENTE )
5) LO SACCO VITO ( CONSIGLIERE )
6) DITALI ANTONIO (CONSIGLIERE )
7) NEVOSO CESARE ( TESORIERE )
8) MORONE MARIO ( CONSIGLIERE )
9) DI MEDIO ANDREA ( CONSIGLIERE )
10) DI GIROLAMO MARCO ( CONSIGLIERE )
11) BERARDI GINO ( CONSIGLIERE )
12) SANTI LORENZO ( CONSIGLIERE )
13) DI VINCENZO ( CONSIGLIERE )
14) IANNUCCI ALFONSO ( CONSIGLIERE )
IL PRESIDENTE, DOPO UNA RELAZIONE FINALE DEL PERCORSO INTRAPRESO FINO AD OGGI DAL COMITATO, PROPONE DI RIPRENDERE UN SERRATO CONFRONTO CON L'AMMINISTRAZIONE ATTRAVERSO RELATIVA COMUNICAZIONE SCRITTA INDIRIZZATA AL SINDACO CORDOMA E PROPONE, ALTRESI', LA NECESSITA' DI UNA URGENTE ASSEMBLEA CITTADINA DEL NOSTRO QUARTIERE MIRANTE ALLA PARTECIPAZIONE, PRESSIONE ED AZIONE MIRATE ALLA RISOLUZIONE DELLE PROBLEMATICHE ORMAI PIU' VOLTE PROPOSTE AGLI OCCHI DELL'AMMINISTRAZIONE.
IL PRESIDENTE PROPONE, ALTRESI', UN CONVEGNO DA TENERSI NELLA ZONA DEI GRANDI ALBERGHI, COINVOLGENDO TUTTI GLI OPERATORI ECONOMICI, SUI VELENI DEL SALINE E SULLA BANDIERA BLU' A MONTESILVANO, DAL MOMENTO CHE, A MALAPENA, SI E' RIUSCITI QUEST'ANNO A RISOLVERE UNA STAGIONE BALNEARE COMPROMESSA GIA' FIN DALL'INIZIO DELL' ESTATE, FRA DIVIETI DI BALNEAZIONE DICHIARATI E POI SOSPESI E POI RI-DICHIARATI, MA DI CARTELLI INDICANTI DETTI DIVIETI NEMMENO L'OMBRA.
TRE, QUINDI, I PUNTI SALIENTI DELLA FASE AUTUNNALE CHE VEDRA' IMPEGNATO IL COMITATO IN MANIERA PIU' ENERGICA CHE MAI :
1) RIPRESI IMMEDIATA DEGLI IMPEGNI ASSUNTI DA PARTE DELLA
AMMINISTRAZIONE
2) ASSEMBLEA CITTADINA DEL NOSTRO QUARTIERE
3) CONVEGNO ZONA GRANDI ALBERGHI
LA DIVULGAZIONE DELLA ASSEMBLEA CITTADINA DI QUARTIERE SARA' ANTICIPATA DA RELATIVO VOLANTINAGGIO.
IL PRESIDENTE PORTA A CONOSCENZA I PRESENTI CHE SARANNO CONTATTATI I CAPIGRUPPO DEL CONSIGLIO COMUNALE OLTRE CHE INVIARE ENNESIMA LETTERA AL SINDACO CORDOMA E TALE PROPOSTA TROVA LARGO PLAUSO TRA I PARTECIPANTI LA RIUNIONE.
SI PORTA IN RISALTO DA PARTE DI ALCUNI COMPONENTI DEL DIRETTIVO CHE TROPPO SPESSO SI NOTANO IN ZONA DEI LAVORI IN CORSO PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE SCONOSCIUTE IN QUANTO NON ACCOMPAGNATE DA RELATIVE TABELLE INDICANTI I DATI TECNICI E DESCRITTIVI DELLE OPERE IN OGGETTO MA, COSA ANCORA PIU' GRAVE , TROPPO SPESSO SONO GLI STESSI AMMINISTRATORI CHE NON SANNO NEMMENO DI COSA SI TRATTA !!!
UNO DEI CONSIGLIERI PUNTA IL DITO CONTRO L'AMMINISTRAZIONE IN QUANTO NON HA RISPETTATO NULLA DEGLI IMPEGNI ASSUNTI NEI CONFRONTI DEL COMITATO DESCRIVENDO TALE MANCANZA COME UNA AUTENTICA PRESA IN GIRO.
NON MANCANO LE POLEMICHE SUI LAVORO INTRAPRESI SULLA PISTA CICLABILE CHE POTREBBERO DEFINIRSI AI LIMITI DELL'ASSURDITA' PER POI PASSARE ALL'ASPETTO SANITARIO DELLA ZONA C HE E' DA DEFINIRSI ASSOLUTAMENTE TRASCURATO.
DURANTE LA INAUGURAZIONE DELLA SEDE DEL COMITATO I LAVORI CHE SI STAVANO SVOLGENDO PROPRIO DAVANTI AI NOSTRI OCCHI MENTRE IL SINDACO PARLAVA AI PRESENTI, VENNERO DA LUI STESSO CONFERMATI ANNUENDO A CHI CHIEDEVA SE SI TRATTAVA DEL COMPLETAMENTO DELLE FAMOSE STRADE DELLA DISCORDIA PRECISANDO, OLTRETUTTO, CHE NON CONOSCEVA I PROBLEMI ATTINENTI LA ZONA DI VIA STRASBURGO.
VIENE PROPOSTO DA PARTE DI TUTTI I PRESENTI ALLA RIUNIONE, UNA MAGGIORE RISONANZA DI TUTTO CIO' ATTRAVERSO LA STAMPA.
IL PRESIDENTE PORTA A CONOSCENZA IL DIRETTIVO CHE, SUBITO DOPO IL VOLANTINAGGIO PRE ASSEMBLEA INIZIERA' UNA CAMPAGNA DI TESSERAMENTO ED ILLUSTRA AI PRESENTI UNA RELAZIONE RELATIVA ALL'INCONTRO CHE PRESIDENTE ESEGRETARIO HANNO AVUTO POCHI GIORNI FA CON IL SIG. D'ANDREA, TITOLARE DELLA FAMOSA IMPRESA COSTRUTTRICE.
DURANTE TALE INCONTRO SI E' VENUTI A CONOSCENZA DI ALCUNE VERITA' MOLTO IMPORTANTI E SCONCERTANTI.
INFATTI MOLTE DELLE INIZIATIVE CHE VENGONO PROPOSTE DAGLI IMPRENDITORI VENGONO FERMATE DALLA POLITICA STESSA ( VEDI CASO DI C.SO STRASBURGO E VIA INGHILTERRA ) E PER QUELLO CHE RIGUARDA L'ABITABILITA' DI TANTE PALAZZINE CHE DA ANNI ATTENDONO DI VEDERE CORONATO QUESTO SOGNO LA DITTA D'ANDREA NE FECE RICHIESTA NEL 2003 ( E NOI SIAMO IN POSSESSO DI TALE VERITA' ).
C'E' PERSINO UN PROGETTO MAI APPROVATO A RIGUARDO DI UNA PISTA DI PATTINAGGIO PER GARE DI RILIEVO NAZIONALE DA PARTE DELLA IMPRESA D'ANDREA & D'ANDREA , MESSO DA PARTE ANCORA PRIMA DI ESSERE STATO VISIONATO CHE ABREBBE TROVATO POSTO NELLA ZONA DEL CENTRO DI INTRATTENIMENTO PORTOALLEGRO NEI PRESSI DEL CANILE DELL'E.N.P.A. ED E ' STATO CHIESTO AL COMITATO STESSO DI OCCUPARSENE PER QUELLO CHE RIGUARDA UNA EVENTUALE APERTURA DA PARTE DEL' AMMINISTRAZIONE PER UN'IDEA DI COSI' IMPORTANTE ENTITA'.
LA MANIFESTAZIONE DEI MOTORI CHE SI E' TENUTA IN VIA INGHILTERRA QUEST'ESTATE, PROPRIO SOTTO LE ABITAZIONEI INTERESSANTI IL COMPLESSO RESIDENZIALE ARIES E' STATO UN ERRORE INAUDITO CHE E' SOLO SERVITA A ROVINARE LA TRANQUILLITA' DI CHI VIVE IN QUELLE PALAZZINE E IL MANTO STRADALE SOTTOPOSTO ALLE ROVINOSE SGOMMATE DELLE AUTO, PER NON PARLARE DEL FUMO CHE ENTRAVA NELLE ABITAZIONI.
SI CONCORDA CHE LE PROSSIME RIUNIONI DEL DIRETTIVO AVVERRANNO OGNI PRIMO VENERDI DEL MESE.
ALLE ORE 21.00 IL PRESIDENTE RITIENE CONCLUSA LA RIUNIONE
sabato 27 settembre 2008
mercoledì 3 settembre 2008
Stiamo fondando una " ONLUS " : ecco il perche'
Montesilvano Settembre 2008
RIFLESSIONI DEL PRESIDENTE
IL PERCHE’ DI UNA ONLUS
"Le giornate si fanno sempre più faticose, è dura controllare e gestire il proprio lavoro, la propria famiglia, la propria salute, i conti per arrivare dignitosamente alla fine del mese... e di certo gli eventi e l'andamento generale non ci sono di ausilio.
In un clima così complesso diventa quasi impossibile trovare la forza e l'energia per dedicare un po’ del proprio tempo, magari con ulteriori sacrifici, ad attività che riguardano più il prossimo che se stessi.
E' per natura già raro l'altruismo, quello vero e disinteressato, quello che ti fa muovere solo perché sai che stai facendo una cosa positiva e utile per gli altri e non tanto per te... non tanto per te oggettivamente, in altri termini non tanto per te esteriormente quanto nell'anima.
Mi sono sempre chiesto quale sia la vera forza umana, la volontà, lo spirito di sacrificio, la determinazione, da dove nascono se non da dentro il profondo dell'anima.
Ed è proprio questo che trascuriamo! E' più facile dire "Ma cosa la faccio a fare questa cosa se non mi porta nessun vantaggio o profitto?" anziché "Voglio fare questa cosa perché è una cosa giusta, anche se non mi porta nessun profitto".
E già... Si fa sempre e solo tutto in funzione del denaro... E più denaro abbiamo più diventiamo poveri perché troppo spesso si perde la capacità di sentire cosa abbiamo dentro! Certo... La gente che troviamo in giro per le strade, nei negozi, nei luoghi pubblici, spesso riesce a rendersi odiosa e ci verrebbe voglia di camminare con un mitra in mano e fare piazza pulita, ma non dimentichiamo che oltre alla gente odiosa intorno a noi sono anche altri come noi, con le nostre stesse esigenze, stessi problemi e stessi pensieri, e che a volte forse anche noi stessi potremmo sembrare e apparire odiosi agli altri.
Allora per concludere vorrei dire che sarebbe molto bello dedicare più attenzione ed energie alla cura di ciò che non si vede piuttosto di che ciò che portiamo addosso.
Ecco il motivo per cui Ti chiedo di venire con noi e costituire un’ associazione ONLUS e mettersi al servizio dei più deboli.
La mia vuol essere un’esortazione a lavorare con tutte le forze per migliorare la nostra qualità di vita, quella fuori e quella dentro”.
Cav. Stefano De Sanctis 349-3660124
RIFLESSIONI DEL PRESIDENTE
IL PERCHE’ DI UNA ONLUS
"Le giornate si fanno sempre più faticose, è dura controllare e gestire il proprio lavoro, la propria famiglia, la propria salute, i conti per arrivare dignitosamente alla fine del mese... e di certo gli eventi e l'andamento generale non ci sono di ausilio.
In un clima così complesso diventa quasi impossibile trovare la forza e l'energia per dedicare un po’ del proprio tempo, magari con ulteriori sacrifici, ad attività che riguardano più il prossimo che se stessi.
E' per natura già raro l'altruismo, quello vero e disinteressato, quello che ti fa muovere solo perché sai che stai facendo una cosa positiva e utile per gli altri e non tanto per te... non tanto per te oggettivamente, in altri termini non tanto per te esteriormente quanto nell'anima.
Mi sono sempre chiesto quale sia la vera forza umana, la volontà, lo spirito di sacrificio, la determinazione, da dove nascono se non da dentro il profondo dell'anima.
Ed è proprio questo che trascuriamo! E' più facile dire "Ma cosa la faccio a fare questa cosa se non mi porta nessun vantaggio o profitto?" anziché "Voglio fare questa cosa perché è una cosa giusta, anche se non mi porta nessun profitto".
E già... Si fa sempre e solo tutto in funzione del denaro... E più denaro abbiamo più diventiamo poveri perché troppo spesso si perde la capacità di sentire cosa abbiamo dentro! Certo... La gente che troviamo in giro per le strade, nei negozi, nei luoghi pubblici, spesso riesce a rendersi odiosa e ci verrebbe voglia di camminare con un mitra in mano e fare piazza pulita, ma non dimentichiamo che oltre alla gente odiosa intorno a noi sono anche altri come noi, con le nostre stesse esigenze, stessi problemi e stessi pensieri, e che a volte forse anche noi stessi potremmo sembrare e apparire odiosi agli altri.
Allora per concludere vorrei dire che sarebbe molto bello dedicare più attenzione ed energie alla cura di ciò che non si vede piuttosto di che ciò che portiamo addosso.
Ecco il motivo per cui Ti chiedo di venire con noi e costituire un’ associazione ONLUS e mettersi al servizio dei più deboli.
La mia vuol essere un’esortazione a lavorare con tutte le forze per migliorare la nostra qualità di vita, quella fuori e quella dentro”.
Cav. Stefano De Sanctis 349-3660124
martedì 2 settembre 2008
Egr. Sig Sindaco... siamo tornati
Montesilvano Settembre 2008
Egregio Signor Sindaco,
noto che la maggior parte delle segnalazioni che ci perviene in questi mesi estivi si parla di escrementi canini, di igiene e verde.
Tutti argomenti che questo Comitato aveva sollevato da mesi, chiedevamo un programma di pulizia continuativo una vera campagna educativa da fare per mezzo di CONTROLLI VERI e MULTE VERE.
Però la campagna educativa impiega qualche anno a fare cambiare i comportamenti delle persone. Inoltre, ci sarà sempre quell’1-5% della gente impermeabile a qualunque campagna educativa, o che semplicemente si è dimenticato la paletta a casa.
Le multe le trovo giuste, ma non troppo efficaci: a meno che non si metta un vigile di quartiere, come da noi richiesta, non si riesce a risolvere il problema soltanto con la repressione penso quindi che bisogna "alzarsi le maniche" e ripulire le deiezioni canine, credo anzi che sia più urgente e importante pulire le deiezioni canine che pulire le cartacce e le foglie, visto che le deiezioni canine sono molto più antiigeniche e puzzolenti.
Penso che bisogni fare investimenti per rendere molto più efficace il lavoro degli operatori ecologici: comprare altre macchine per la pulizia meccanizzata delle strade (molto più igienizzanti e pulenti delle ramazze) un’autobotte attrezzato per il lavaggio forzato delle strade sarebbe molto efficace per la pulizia in generale.
Per quanto riguarda le multe, io metterei dei vigili nei parchi e giardinetti, dove il problema delle deiezioni canine e dei cani non al guinzaglio è più serio.
Passare dalla gestione alla cura del verde pubblico: è l'ambizioso obiettivo del Comitato di Quartiere il GABBIANO.
I responsabili dei Comitato di Quartiere, chiedono di avviare una collaborazione non solo per segnalare le situazioni di malfunzionamento o criticità nella gestione del verde, ma anche di promuovere attività di volontariato che coinvolgano la cittadinanza in azioni di miglioramento delle aree verdi.
Dopo un anno di attività, abbiamo però maturato la consapevolezza che risultati davvero eccellenti si potranno conseguire solo con la partecipazione diretta dei privati cittadini.
Il Comitato di Quartiere manifesta la massima disponibilità a "rimboccarsi le maniche" per contribuire all'obiettivo comune, dopo aver sottolineato, tuttavia, la necessità di sensibilizzare la popolazione al rispetto delle aree comuni, ancora oggi carente, come testimoniano alcuni comportamenti improntati alla più becera maleducazione (con particolare riferimento ai proprietari che non raccolgono gli escrementi dei loro cani, contribuendo così a lordare intollerabilmente i marciapiedi cittadini).
Non possiamo tacere sulla disinfestazione anti zanzare (nel nostro quartiere siamo letteralmente assaliti i nostri balconi sono off limite)
Il Presidente Il Segretario
Cav. Stefano De Sanctis Geom. Marino De Ovidiis
Egregio Signor Sindaco,
noto che la maggior parte delle segnalazioni che ci perviene in questi mesi estivi si parla di escrementi canini, di igiene e verde.
Tutti argomenti che questo Comitato aveva sollevato da mesi, chiedevamo un programma di pulizia continuativo una vera campagna educativa da fare per mezzo di CONTROLLI VERI e MULTE VERE.
Però la campagna educativa impiega qualche anno a fare cambiare i comportamenti delle persone. Inoltre, ci sarà sempre quell’1-5% della gente impermeabile a qualunque campagna educativa, o che semplicemente si è dimenticato la paletta a casa.
Le multe le trovo giuste, ma non troppo efficaci: a meno che non si metta un vigile di quartiere, come da noi richiesta, non si riesce a risolvere il problema soltanto con la repressione penso quindi che bisogna "alzarsi le maniche" e ripulire le deiezioni canine, credo anzi che sia più urgente e importante pulire le deiezioni canine che pulire le cartacce e le foglie, visto che le deiezioni canine sono molto più antiigeniche e puzzolenti.
Penso che bisogni fare investimenti per rendere molto più efficace il lavoro degli operatori ecologici: comprare altre macchine per la pulizia meccanizzata delle strade (molto più igienizzanti e pulenti delle ramazze) un’autobotte attrezzato per il lavaggio forzato delle strade sarebbe molto efficace per la pulizia in generale.
Per quanto riguarda le multe, io metterei dei vigili nei parchi e giardinetti, dove il problema delle deiezioni canine e dei cani non al guinzaglio è più serio.
Passare dalla gestione alla cura del verde pubblico: è l'ambizioso obiettivo del Comitato di Quartiere il GABBIANO.
I responsabili dei Comitato di Quartiere, chiedono di avviare una collaborazione non solo per segnalare le situazioni di malfunzionamento o criticità nella gestione del verde, ma anche di promuovere attività di volontariato che coinvolgano la cittadinanza in azioni di miglioramento delle aree verdi.
Dopo un anno di attività, abbiamo però maturato la consapevolezza che risultati davvero eccellenti si potranno conseguire solo con la partecipazione diretta dei privati cittadini.
Il Comitato di Quartiere manifesta la massima disponibilità a "rimboccarsi le maniche" per contribuire all'obiettivo comune, dopo aver sottolineato, tuttavia, la necessità di sensibilizzare la popolazione al rispetto delle aree comuni, ancora oggi carente, come testimoniano alcuni comportamenti improntati alla più becera maleducazione (con particolare riferimento ai proprietari che non raccolgono gli escrementi dei loro cani, contribuendo così a lordare intollerabilmente i marciapiedi cittadini).
Non possiamo tacere sulla disinfestazione anti zanzare (nel nostro quartiere siamo letteralmente assaliti i nostri balconi sono off limite)
Il Presidente Il Segretario
Cav. Stefano De Sanctis Geom. Marino De Ovidiis
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