La prima festa di quartiere

La Prima Festa di Quartiere

Riflessione :

tra vicini di casa troppo spesso i rapporti si limitano ad un semplice "buongiorno" e "buonasera" detto in fretta e furia sul pianerottolo, al volo per le scale, in imbarazzo dentro l'ascensore.Ma un quartiere non e' composto solo da una villetta multifamiliare, da palazzi che si affacciano su le grandi strade (come quelle di Montesilvano) esso e' soprattutto un insieme di persone che convivono e condividono gli stessi spazi comuni, traendo dalla vicinanza "geografica" una fonte di aiuto, armonia, solidarietà e comprensione.E allora, la Festa di Quartiere di Sabato 19 Luglio 2008 ha voluto essere un momento di promozione della " la vicinanza " intesa come primo momento di socializzazione, che incoraggi rapporti quotidiani fatti di gesti di solidarietà piccola e grande, di scoperta di nuove amicizie.Mi auguro che questa nostra iniziativa possa avere un seguito, speriamo che sarete in tanti a darci ragione, a unirvi a Comitato di Quartiere “IL GABBIANO”, speriamo che sarete in tanti a sorprendervi di quale potenzialità e ricchezza di rapporti umani si nasconda dietro ogni porta chiusa del vostro palazzo. Un ringraziamento a tutti gli sponsor (non li menziono perché potrei dimenticarne qualcuno) un ringraziamento ai cittadini che hanno dato il contributo finanziario (poco o tanto per noi era molto) grazie ai partecipanti alle gare di pedalò e di karaoke, grazie ai bambini per l’esibizione di disegno (le loro fantasie espresse sarà esposto nella sede del Comitato).Ringrazio tutti i membri del consiglio Direttivo che mi hanno affiancato ad organizzare questa festa, una persona in particolare voglio esprimere la mia gratificazione, al nostro Segretario De Ovidiis Marino, che oltre a lavorare come uno staccannovista in parecchi momenti ha dovuto sorbirsi anche i miei rimbrotti “GRAZIE MARINO Sei il pilastro del GABBIANO” La cronaca della giornataLa mattina del 19 luglio 2008 “IL GABBIANO” si sveglia presto alle 7,30 la sede di Corso Strasburgo e aperta, al proprio interno troneggiano i premi per le varie iniziative, al centro tavolo una maestosa coppa la dice lunga sulle aspettative della giornata, la coppa e contorniata da serigrafie, vestiti, magliette, cappellini, vini di pregio, gadget vari per un totale di oltre cento pezzi.I dirigenti del Comitato iniziano la giornata portandosi in viale Europa per accogliere il complesso bandistico “CITTA’ di CURTI”.Puntualmente, come da programma, le due farmacie del nostro quartiere iniziano i test gratuiti di glicemia, trigliceridi e colesterolo. (al termine sono stati eseguiti….analisi9Alle ore 9,00 con una puntualità cronometrica arriva la banda, ragazzi splenditi condotti da un maestro che con stile e competenze fa eseguire l’inno di Mameli.Due brave vigilesse ci accompagnano nelle strade del quartiere e con competenza e sorrisi riescono a bloccare il traffico senza fare arrabbiare gli automobilisti. Prima della partenza il Vice Sindaco Ernesto De Vincentis porge il saluto dell’amministrazione.Si parte al suono di banda da Viale Europa, via Tasso Corso Strasburgo Viale Aldo Moro, via Agostinone, via Verga, via Lussemburgo, via Portogallo, via Austria, qui inizia un piccolo concerto.Alle ore 12,00 sempre a suon di musica ci portiamo verso i grandi alberghi, uno di questo al termine dell’esecuzione di una storica canzone napoletana e dell’inno nazionale ci offre l’aperitivo. Per concludere ci portiamo all’albergo.... a bordo della piscina sono pronti i tavoli per servire piatti di pastasciutta rigorosamente a base di pesce del nostro mare.Alle ore 13,00 mentre la banda consuma il pasto, i dirigenti del comitato si portano nelle proprie abitazioni per una doccia rinfrescante e un frugale pranzo ristoratore.Alle ore 16,00 tutti freschi e pimpanti ci portiamo alla sede per traslare i premi e i gadget allo stabilimento balneare “La Racchetta” sede di esibizione della gara di pedalò (che sì e svolto la mattina dalle 10,00 alle 12,30) e karaoke dalle 16,00 alle 18,00.Al termine delle esibizioni di karaoke, che a avuto una partecipazione massiccia ed entusiasta, si procede alla distribuzione dei gadget e alla premiazione dei primi tre classificati del pedalò e del karaoke, a consegnare la maestosa coppa del primo trofeo “IL GABBIANO” viene chiamato l’Assessore all’urbanista Domenico Di Giacomo.Si conclude la seconda fase della festa.Il tempo di rinfrescarci e alle ore 19,30 siamo al casello dell’autostrada per accogliere due gruppi di bande e majorette provenienti dalla Polonia e dall’Ungheria; i due autopulman vengono accompagnati un in viale Europa (piazzetta farmacia Cantò) e all’inizio di via Porgogallo.I due gruppi iniziano la sfilata nelle strade del quartiere, con musica ed esibizioni di marionette (spedite e brave ragazze).L’accoglienza dei cittadini e stata entusiasta, al termine delle sfilate al teatro a mare c’è l’esibizione prima di un gruppo e poi di un altro per mezz’ora a testa, alle ore 21,30 il segretario del comitato sale sul palco per ringraziare e spiegare l’obiettivo del “GABBIANO” che ha organizzata la festa. I nostri obiettivi sono la progettualità del quartiere, la vivibilità, la sicurezza e la socialità.Si conclude cosi una giornata “DIVERSA” una giornata che ci ha sfiancati, una giornata che a concluso un iter di preparazione organizzata.Ci siamo ritrovati nella nostra sede stanchi ma soddisfatti, ormai siamo alle mezzanotte, mentre il concerto dei Blues volge a termine nessuno di noi vorrebbe lascia il GABBIANO, probabilmente pur andando a casa alcuni di noi farà fatica ad addormentarsi, perché e troppo bello il pensiero di avere dato al nostro amato quartiere un giornata DIVERSA.Ciao GABBIANO continuerai a volare alto su questo quartiere e noi ti assicuriamo che…….”IL GABBIANO NON SI DISCUTE…..SI AMA!!!